BLATTE O SCARAFAGGI
In Italia esistono diverse tipi di blatte e le più comuni sono:
1- Blattella germanica(conosciuta anche come fuochista) di colore marrone rosso chiaro. Non vola;
2- Blatta orientalis (scarafaggio nero comune);
3- Periplaneta Americana (blatta americana) la più grande e con le ali. Dal colore marrone scuro rosso bruno.Prolifica nelle fognature;
4- Supella longipalpa (blatta deimobili). Di colore marrone. Si annida persino nei motori degli elettrodomestici;
5- Polyphaga aegyptiaca (blatta egiziana) è una blatta di grosse dimensioni. La femmina misura in lunghezza 2,4- 3,4 cm. Colore bruno nerastro. Tipicamente presente nei paesi che si affacciano sul Mediterraneo, in Italia è presente solo nelle isole e nel meridione, amando climi caldi.
Le blatte amano i luoghi caldi,umidi e scuri, rifuggono la luce. Gli ambienti che possono essere infestati sono: abitazioni, ospedali, reti fognarie, caldaie, cantine, mansarde, locali di lavorazione, mense e ristoranti, panifici, piscine…
Cosa mangiano
Gli scarafaggi si nutrono di qualsiasi cosa.
Si tratta di specie onnivore che si cibano sia di vegetali sia di animali, di prodotti di panetteria, carni,latticini, frutta e verdura, carta, cuoio, pelle e tessuti compresi quelli che rivestono i libri, lana, matrici oleose e amidacee, cera e suppellettili a base di cera…
Evitate i rimedi naturali, e soprattutto il fai-da-te, una volta accertata la presenza degli scarafaggi è importante rivolgersi velocemente a un professionista della disinfestazione.
Richiedi l'intervento professionale di uno dei nostri tecnici disinfestatori esperti. Fatto questo il problema è risolto!
RIMEDI CONTRO GLI SCARAFAGGI
La prima regola è quella di evitate i rimedi naturali, e soprattutto il fai-da-te. È un’opinione sbagliata pensare che il motivo di un’infestazione sia da ricercare solo nella pulizia quotidiana. Naturalmente la pulizia deve essere sempre rigorosa e continua, ma da sola non basta. Gli scarafaggi indagano ogni genere di cibo e possono trasmettere malattie anche pericolose quali: intossicazione alimentare e avvelenamento da salmonella; tubercolosi; tifo; dissenteria; epatite;gastroenterite; tenie, malattia del verme; allergie...
Gli scarafaggi purtroppo sviluppano resistenza a più classi di insetticidi e la nuova sfida e fatta di combinazioni di trattamenti chimici, trappole e miglioramento dei servizi igienici.
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10/7/2020